Una importante opportunità per i proprietari di alloggi sfitti
La Regione Emilia-Romagna, nell’ambito dell’attuazione delle politiche abitative, sta promuovendo un nuovo programma denominato “Patto per la casa Emilia-Romagna”. La finalità è ampliare l’offerta di alloggi in locazione a canone calmierato e favorire l’utilizzo del patrimonio abitativo esistente per sostenere quei nuclei familiari in condizioni di fragilità che non riescono ad accedere agli alloggi di Edilizia Sociale Pubblica e che non possono sostenere i costi del libero mercato.
Lo strumento principale di questa operazione consiste nel sostenere i proprietari di alloggi sfitti con incentivi e garanzie al fine di rendere sicure le operazioni di locazione degli immobili.
La Regione Emilia-Romagna mette a disposizione delle quote a fondo perduto per finanziare attività tecnico-amministrative e interventi manutentivi, oltre che per ridurre l’eventuale differenza fra il canone percepito dal proprietario e il canone ritenuto sostenibile per il conduttore.
Altre quote a titolo di garanzia sono disponibili per il proprietario in caso di:
- morosità relativa ai canoni;
- morosità relativa a spese condominiali;
- spese per la risoluzione del contratto in caso di contenzioso.
Il proprietario che aderisce all’iniziativa è supportato nella riscossione del canone e può beneficiare di maggiori agevolazioni fiscali (a esempio IMU ulteriormente ridotta rispetto a quella già prevista per i contratti concertati).
Per la spiegazione di dettaglio delle modalità attuative e delle forme di garanzie offerte, si rimanda alla tabella disponibile tra gli allegati
Per godere di questi benefici i proprietari dovranno mettere a disposizione dell’Agenzia per almeno 5 anni (3+2) il proprio alloggio a canone calmierato con un affitto che non potrà essere superiore a:
- 800 euro/mese nei capoluoghi e nelle aree ad alta tensione abitativa;
- 650 euro/mese per gli altri comuni.
Gli alloggi messi a disposizione del Programma dovranno essere sfitti, immediatamente utilizzabili o eventualmente necessitanti di modesti interventi di manutenzione, per i quali è prevista la possibilità di utilizzare i massimali di garanzia.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare gli allegati o contattare l’Ufficio ERS negli orari di ricevimento pubblico al numero 0522 236675 o alla mail ers@acer.re.it